Val di Fassa - Dolomiti - Trentino

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Da Moena si raggiunge la partenza della cabinovia Alpe Lujia (Lusia) in località i Ronc (Ronchi). Da qui, utilizzando gli impianti del primo tronco si raggiunge la stazione intermedia a m 1.820. A piedi si percorre la comoda strada sterrata segnata dal segnavia n. 622 costeggiando Malga Poza (bar-ristorante). Si prosegue in direzione sud-ovest. Il tracciato segue una curva a destra e poi a sinistra per toccare il versante est del Col de Poza. Alla confluenza con il sentiero n. 614 proveniente dalla stazione termale dell’Alpe Lujia, il percorso punta decisamente a ovest per inserirsi nell’incisione della montagna chiamata Sforcela Pozil, a quota m 2.147 (ore 1.00). Di qui, per raggiungere la vetta del Sas de Mezodì, si scende leggermente e poi si piega a destra lungo un sentiero che per declivi erbosi si alza, raggiunge lo spartiacque che collega il Col de Poza al Sas da Mezodì. Si continua, quasi in cresta per raggiungere la vetta a quota m 2.300 (ore 1.00; 2.00). Per godere della visione della Fata delle Dolomiti e la bassa valle di Fassa è meglio scendere di qualche decina di metri per raggiungere il crinale della montagna. Per rientrare alla stazione intermedia delle funivie del Lujia si può utilizzare el troi dei soldai (il sentiero dei soldati) che affronta la scoscesa china della montagna in direzione est. Seguendo le ampie curve del tracciato si arriva alla stazione intermedia da cui scendere a valle (ore 1.00; 3.00). 

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